Quando si tratta di sgranOcchiare sono sempre pronta! Il sacchetto degli stucchini (di qualunque genere sia) è per me una irreSiStibile tentaziOne...
Avevo ancora in cima al mio disordine questo timbro fatto in casa ideale compagnia dell'essenziale, e quanto mai indispensabile alfabeto di legno comprato qui .
E' stato semplice... 600gr di farina 00, 250gr di vino bianco, 130gr di olio d'oliva, 2 cucchiaini di sale... impastati senza troppe cerimonie ed arrotolati velocemte su se stessi i tarallucci erano belli e pronti per la cottura.
Dopo 30 minuti di forno a 200 gradi tutti i torcinelli erano già sistemati per il Lunch di metà pomeriggio.
Una scorpacciata........... naturalmente!!!!
Tanto che per la sera ero mezza ubriaca e con la lingua in fiamme!!!
Ma il meglio è stato preparare questi sacchetti di carta forno per "manufatti caserecci". Come dice la mia "mezza-mela" mi appassionano molto più gli accessori e gli strumenti per la cucina, che la cucina ed il cucinare in se'.....
.......e come dargli torto!? Visto che spesso mi interessa più curare la presentazione di una cibaria che il sapore della stessa??!!!
........ come quella volta che ho preparato una sant'honorè tanto bella da fare invida ad una torta principesca, quanto insipida ed insignificante come mangiare un pezzo di carta!!!!
Mia sorella (la festeggiata) dopo vent'anni ancora me la rinfaccia vista la brutta e magra figura che le feci fare coi suoi compagni del sabato sera!!!!!!
Per farmi perdonare (sempre meglio tardi che mai) le ho portato una sacchetto artigianale di tarallucci fatti in casa! Quando li ha visti m'ha subito detto: "saranno mica un'altra delle tue incommestibili produzioni?"
macchè sono buonissimi, magari un po' tosti però..........
Adorpo i tarallucci al vino. Io li faccio (col Bimby, confesso) e prima di metterli in forno li ricopro di zucchero semolato. Il timbro è venuto benissimo! E i pacchettucci sono davvero carini zigzagati a macchina. Buon week-end. Grazie a Dio è sabato. E io non ho ancora visto la borsa, ricordati!
RispondiEliminammm... irresistibile sacchetto... sia dentro che fuori!!!
RispondiEliminaMi piace tanto sgranocchiare i tarallucci....l'idea dello spago mi piace molto....baci
RispondiEliminai tarallini mi fanno sempre impazzire (e ingrassare a quanti ne mangio) ma se dovessi averli in un cartoccino come questo mi dispiacerebbe aprirlo e rovinarlo per mangiarli (ma alla fine cederei ).
RispondiEliminaE' da un po' che osservo i tuoi timbri e mi piacerebbe farne uno per me, devo cercare quella gomma (crepla ?) e provare.
Ciao ciao
Germana
buoni i tarallucci e belli i sacchetti...la Sant'Honoré "triste,triste" è capitata anche a me....non ci ho mai più tentato
RispondiEliminammm... che post pieno di ispirazioni, culinarie e creative, bello!!! Mi sa che proverò a fare i tuoi tarallucci al vino, non li ho mai fatti in casa ma ne vado matta! Il sacchetto è davvero carino, i particolari fanno la differenza!
RispondiEliminaVabbè...daiiii,anch'io sono molto per la confezione! Vuoi mettere delle cose buone e confezionate malissimo, buttate là...e delle cose buonine ma comunque che si presentano magnificamente? Anche l'occhio vuole la sua parte!!
RispondiEliminabuoniii, è una bella idea regalo x natale.)
RispondiEliminabuona questa ricetta!!!quasi quasi li faccio anch'io!!!
RispondiEliminagrazie per tutte le idee che mi dai ogni volta che passo di qui!
Laura
Confezione deliziosa!
RispondiEliminaChe dire?? Tutto perfetto!
RispondiEliminaAnna
Che idea carina! Il cuore mi piace tantissimo e i torcinelli oltre che belli sono moooolto invitanti, bravissima! Bacioni Kinà
RispondiEliminawww.made-in-kina.blogspot.com
belli i tuoi sacchetti per contenere il torcielli...... cmq l'unica cosa è ke magari dovresti cuocerli di meno se ti diventano troooppo duri :-) http://danielainrosa.wordpress.com
RispondiEliminaIdem con patate (dato che siamo in tema culinario): sposo tutta la tua teoria (e per la pratica, condivido i tuoi insuccessi).
RispondiEliminaLo stesso teorema, lo applico quando devo scegliere un ristorante: l'ultima cosa di cui mi curo è come si mangia...mentre la prima, è l'ambiente, le luci, le tovaglie... Tutto quello che per gli altri è contorno, per me è il centro!
La tua presentesciòn è degna delle tue manifattive, ed a me non interesserebbe nulla di come sono venuti quei tarallucci :-)
Smuaccc!
e°*°
Ma che belle bellissimissime queste confezioni!!!! E poi la ricetta è quasi quella delle ciambuchine della mia adorata nonnina!!!
RispondiEliminaNon conoscevo il tuo blog!...ora che l'ho scoperto...non mi farò più scappare nulla di quello che produci!
RispondiEliminaE' davvero bellissimo!
Se ti va passa da me...
Loredana
Bimbina avresti anche potuto non dircelo. Dalle foto immagginiamo la fragranza, la tenerezza, il sapore intenso di questi meravigliori, imperdibili torcinelli. E sì, perchè le foto sono così belle, l'ambientazione così curata, e i sacchetti poi? Da esporre così per bellezza, senza consumare il contenuto :) un abbraccio
RispondiEliminaQuesti sacchetti sono un'ideona grandiosa... BRAVISSIMA!
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