giovedì 18 giugno 2015

Caro Blog mi manchi!!!

Caro Blog, cara mia creaturina, caro mio specchio... mi manchi!!! 
Manco a me stessa, a quel lato di me che vive in fretta e furia la giornata in attesa che arrivi la sera!
Caro mio blog manchi a quella parte di me che diventa ipocondriaca quando non ci sei...

Caro mio blog sei tu quella porticina che attraverso a cuor leggero quando ho bisogno di ritrovare quella parte di me che non ha bisogno di bere di mangiare, che non ha sonno e che non è stanca, ma che vuole solo nutrirsi di creatività, colore, immaginazione!!!!!

Sei tu quello spazio senza confini, senza ne su ne giù, senza   destra ne sinistra... quel luogo in cui  mi spoglio del grigiore  e mi metto quel che mi va', che sia un cappello o una faccia buffa e raffiguro me, quella me che non si vede.

Caro Blog aspettami... non ti ho dimenticato e che la vita mi assorbe tempo e fatica, 
ma torno, torno perchè ho bisogno di te!!!

ps: buona estate amiche mie:)
                                S.

martedì 10 marzo 2015

un cielo azzurrO

Cosa augurare di più bello ad un piccolino appena arrivato? Quali parole o colori usare?

Uno dei momenti più sereni della mia vita, uno di quelli a cui pensi ed in cui ti rifugi quando qualcosa non va come vorresti,

ero stesa a braccia aperte su di un'immenso prato verde e non vedevo null'altro che il cielo azzurro, così profondo da ubriacarmi!!!! ecco quello era un bel momento ;)

Ed allora il mio più sincero augurio non puo' essere che questo:

una vita piena di cieli azzurri e prati verdi, e magari  avventurosa e vera, brillante e sincera... eccO questo voglio augurare!!! 
allora semplice semplice  A U G U R I!!!!



giovedì 1 gennaio 2015

tutOrial "non distrurbare...sto CucendO" ;)

In molti tirano le sOmme, il meglio di quello, il meglio del megliO di quell'altro... Io che raramente ho rispettato i sani propositi di inizio anno, che ho mantenuto fede alle belle e buone  promesse...  Io che sono sempre uguale a me stessa che ricalco i miei errori e che non finisco mai di imparare,  preferisco iniziare così... con una "cosa bella" che non e' proprio una promessa ma comunque un buOn iniziO!

Un tutOrial di ciò che è stato il regalo di Natale per le mie amiche di craft, un regalo che voglio condividere con chi ne vuole un po'.
 La targa "non disturbare sto cucendo" non è un'idea propriamente nuova, nel mio girovagare di fiera in fiera ne ho incontrate di vario genere... ma questa è la mia, è come l'ho fatta io!

Credo che le foto siano  immediate e di facile comprensione per chi mastica cucito e manualità,  ma le corredo con alcune parole tanto per non mancare di nulla.

Materiali semplici:
- tela aida da 55 quadretti naturale di  cm20x20 (il cuscinetto finito misura  circa cm12x12 ma il tessuto deve    essere di una misura comoda per poter esssere lavorato e montato  sul telaio)
- cotonina fantasia d'ugual misura per il retro del cuscinetto, ed un riquadro cm6x4 per la figura della  macchina  da cucire,
- ago da ricamo con la punta tonda, filo da ricamo e filo per cucire a macchina nero,
- carta biadesiva termica per stabilizzare la cotonina ed applicare l'immagine prima d'essere      contornata dal  trapunto nero, un piccolo pezzetto di panno lenci beige, imbottitura sintetica movil, un   nastrino o fettuccia da cucire sul retro per appendere il cuscinetto lungo cm25
- piedino per il ricamo a mano libera (non strettamente necessario, essendo la figura  contornata in  maniera molto irregolare non richiede un trapunto troppo fluido e preciso e puo' essere lavorata    anche con un normale piedino per impuntura)


Cliccate sull'immagine del ricamo a punto scritto e col tasto destro del mouse copiatelo sul vostro pc, così pure per la figura, posizione e proporzione  della macchina da cucire.

Ricamate la scritta, contate i quadretti, e lasciate il giusto spazio al centro utile  per l'applicazione.


Applicate col ferro da stiro la carta biadesiva sul retro della cotonina, disegnate e ritagliate la figura della macchina stando attenti a posizionarla  in modo speculare su rovescio.

Sollevate la carta sul retro e fissatela col ferro da stiro, ritagliate da un quadratino di circa 1,5cm per lato un piccolo cuoricino, appuntatelo come nella foto con un po' di colla stick... 
Montate la tela aida sul telaio tondo da ricamo  vi aiuterà a tenere stabile il tessuto, abbassate le griffe trasportatrici della macchina e trapuntate il perimetro della figura, aggiungendo il rocchetto di filo, la manopola ed alcune righe orizzontali alla base.... trapuntate liberamente, senza preoccuparvi delle imperfezioni, il ricamo deve essere spontaneo!
Tagliate e fissate i fili del lavoro.

Dal rovescio del lavoro  lasciate tutto intorno al ricamo  circa cm1,5, e tracciate leggermente con una matita  il profilo esterno  del cuscinetto dove andrete a trapuntare (la fila di quadretti vi aiuterà ad andar dritto!) lasciando un'apertura per il riempimento. 

Rivoltate sul dritto ed imbottite col movil.
Chiudete con piccoli punti nascosti l'apertura.

Al nastro di 25 cm fate due piccoli nodi alle estremità, e cucitelo  dietro il cuscinetto passando per il nodo.
Se volete arricchire il manufatto aggiungete un fiocchetto realizzato con una strisciolina della stessa cotonina ed appendete a piacere un campanellino

Per qualsivoglia chiarimento sono a vostra completa disposizione, scrivete o messaggiate e di certo vi risponderò!!!!
Spero che l'idea vi sia piaciuta ed abbia catturato la vostra attenzione, siete liberi di aggiungere o togliere,  che la reinterpretiate a vostro gusto sarà un verO piacere.
Questo è il mio augurio per vOi un piccolo incentivo a coltivare una passiOne, a perseguire un sOgno o semplicemente a non essere disturbati in ciò che fate.
"Tutto il resto... tutto quello che gli altri pensano di me è un problema loro
questo vale anche per VOI siate sincere, siate VOI stesse.
BuonissimO 2015 !!!! Hip hip urrà



lunedì 3 novembre 2014

stringimi fOrte fOrte!

E poi arriva la sera... quando finalmente tOrni a casa e trovi ad aspettarti un sorriso a pieno viso ed un paio di braccine spalancate, e tu stringi... stringi fOrte!!!

e poi ancora, un paio di braccia forti che ti stringono ed avvolgono in un abbraccio che  ammortizza e calma... una stretta che dura lunghissimi minuti, e tu vorresti che non finisse mai!!!

Un abbraccio non dovrebbe mai mancare, le tue giornate in attesa dei "5 minuti più belli della giornata" passano più in fretta... in quel momentO, quello dell'abbraccio stretto stretto,  tuttO passa.

AdOro realizzare i miei mOstriciattOli, un po' bamboline ed un po' pupazzi...
ogni vOlta che ne cuciO unO nel mentre prende fOrma è come se lo conoscessi già...

Quando ho bisOgno di ripartire, di ricaricare o di rilassarmi i miei mOstri-bamboline vengOno fuori dalle mie mani, dai miei pensieri... su di me hanno lo stesso effetto energetico delle vitamine, di una tazza di latte e caffè... di una fettina di tOrta!!!

Mi fannO stare immediatamente bene, beniSSimo ;)
Sorridenti e pieni di cOlore sono un raggiO di sole...giusto giusto un'abbracciO,
una stretta di buon umOre e di vitalità.

Spero che questO visino luminOso e sorridente  arrivi fino a vOi  e che vi trasmetta la stessa carica emOtiva che ha su di me, che il cOlore vi travolga e le fOrme tondeggianti vi intorcininO!!!! 

Lasciatevi andare ad un abbraccio forte e rassicurante e che le endorfine  scorrino nelle vene...vi assicuro che  la giOrnata passa mOlto mOlto più in fretta, parOla mia!!!
HUG Stefy


lunedì 14 luglio 2014

cucitO per prinCipianti ♥

E' quasi un'annO ormai che lavoro in un luogo speciale  un posto dove ogni donna col vezzo creativo rimane in contemplazione di tessuti meravigliosi  di consistenze setose di trine e pizzi francesi...  "qui da nOi si cuce...."
Si tengono corsi di cucito per principianti, e non si può rimanere insensibili davanti all'entusiasmo di chi pur non avendo mai tenuto in mano ago e filo realizza il suo primo tubino!!!

In tutto questo ruotiamo io e le mie colleghe che elargiamo consigli a desta e a manca,  ma tra noi però  c'è una sostanziale differenza:   loro sono  brave esperte cucitrici di capi d' abbigliamento mentre  io mi spaccio per tale ;)
 
Dall'alto del mio "cucito creativo compulsivo" ho la pretesa di poter cucire tutto, la soluzione per ogni rifinitura, come  tagliare, cucire  e mettici pure che descrivo come montare uno sbieco  ma non è proprio la stessa cosa!!!!!!
 
Cucire un capo che sia maglietta gonna o pantalone richiede precisione, passaggi e misure precisi, pazienza e colpi di ferro da stiro quasi quasi ad ogni trapuntoooOOOO  ma ce la si può fare!!!  Bastano la voglia di provarci, una rivista Burda  che ti spiega passo passo ogni cosa e suggerimenti da chi ne ha...
 
Per ogni tessuto uno  ago specifico,  il giuso filo in poliestere o no, il doppio ago per certe rifiniture, in quale modo tagliare il tessuto....
Aggiungi pure che è facile perdere la testa per certe meravigliose fantasie, che certe stampe ti riempiono gli occhi di forme e colori... soprattutto se  QUI trovi tessuti preziosi a costi bassissimi!!!!
 
C'è un solo vero suggerimento che dall'alto della mia cattedra  voglio elargire: non fatevi scoraggiare da chi lo ritiene complicato e difficile, vale sempre la pena  provare certe sensazioni con la propria testolina,  e non fatevi demoralizzare da  impunture sbagliate o trapunti da  scucire!!!
C'è un  momento delicato  quello "a metà  del lavoro" quando decidi se abbandonare o continuare.... meglio continuare e non vanificare il lavoro fatto.
Non vedo l'ora di indossare  la mia t shirt-casacca un po' maglietta un po' camiciola... ma è pur sempre la mia...quella che ho cucito IO, una principiante;;;;)))))))))
 

venerdì 16 maggio 2014

mamma e figliO ;)

 Tra le tante cose iniziate e non finite ne comincio un'altra,
il mio tempo libero scatta dopo le undici di sera.... 
 
 quando la cucina è "messa in  pari" e tutti sono pronti per la notte !
La mia peste di figlioletto però non smette mai di trotterellarmi  in torno, soprattutto se tiro fuori colori e pennelli.
 
 Con la promessa che gli farò dipingere il suo pseudo ritratto, e con un mucchietto di pennarelli in parte asciutti lo intrattengo e convinco alla nanna.
 
 Lui si infila ancora nel nostro lettone ahimè con le mani sporche di colore, sorseggia il latte tiepido e lo trastullo con la storiella che spesso gli racconto.
La meraviglia   di come l'ho preso in braccio appena nato,  di come lo tenevo stretto stretto,  di quanto era piccolo piccolo..."ma quanto ero piccolo mamma così?" ed io gli indico circa 55 centimetri aprendo le braccia ... lui  si mette a ridacchiare si rilassa e finalmente   c r o l l a.
 
Torno nella cucina dove niente è più in pari ormai, raccolgo i pennarelli ed una ventina di fogli sparsi.
Ha lasciato segni del suo passaggio  su ogni foglio,  persino sulle intonse parole crociate di mia madre!
 
 Tra tanti mostriciattoli scorgo il ritratto di "Cenere" il nostro gatto certosino e dei suoi "bambini" (come li chiama a volte lui).
 
 Per amore dei miei due uomini gattofili cento volte più di me, sopporto un gatto femmina,  ed al momento nell'attesa che diventino pronti per farsi lo zainetto e vivere da soli i suoi 6 cuccioli.
Un gatto che sembra un cane, abituato a non entrare mai  rimane  a guardia, immobile  fuori dalla finestra ;)
 
 Finalmente torno al mio lavoro,  ribagno la punta del pennello ed infilo la testa nel colore.... non ho fame, non ho sonno e vaneggio tra il blu-permanente-chiaro ed il violetto-quinacridone dei miei acrilici..... finalmente sono in un'altra dimensione;)
 "Stè  ma quando vieni a lettO?"

giovedì 27 marzo 2014

una miniera di "diamanti"

 Sono andata a caccia di tesori, ed ho scoperto  una  miniera di diamanti...;)
Nel momento in cui li ho visti, e ne ho ascoltato la storia mi sono perdutamente innamorata di loro! (sarò anche d'innamoramento facile ma...)
 
 Vecchi bOttOni anni sessanta in pasta di celluloide.
Sono lì in una storica merceria della zona vecchia della mia città, in attesa che qualcuno li riscopra... ed io li ho RIscoperti!
Sono enormi, pieni e tutti diversi...
 
 L'anziano "spacciatore di diamanti" mi ha raccontato di quando li comperava e dei fornitori che non esistono più da anni, di come li ha conservati, catalogati e raccolti volta per volta.
 
Tante scatole  di cartone ingiallitissime ed accavallate, e nel momento in cui ne sollevava ogni coperchio  i miei occhi si illuminavano come una bambina davanti all'albero di natale, ad ogni nuova forma e sfumatura di colore ho avuto  un sussulto!
 
 Grandi e concavi come delle callarelle  ogni volta in cui li tengo in mano mi fanno fare un balzo in dietro nel tempo e mi ricordano il cappotto in panno di lana  di mia nonna.
Lei  che lo indossava con un  vezzo di vanità tale che ai miei occhi di marmocchia sembrava  un'attrice del cinema.
 
 Questi veri e propri gioielli sono ancora lì, in alcuni  vecchi negozi delle nostre città... non lasciateli andar via ma andatene  in cerca, chiedete di loro... scovateli!
 
 Raccogliete la memoria storica di chi prima di noi ha amato le stesse cose che anche noi amiamo, cercate nei cassetti vecchi spilloni da balia,  rocchetti in  legno,  forbici arrugginite e tanto altro.
 
 Ridate valore  alle piccole cose, semplici ma piene di significato, recuperate vecchie meraviglie nascoste e dimenticate..... hanno ancora tanto, tantissimo da darci.
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ps:
mi scuso per chi si aspettava un post creativo, ma questo è uno di quei momenti in cui il mio animo "si carica, macina ed immagazzina"  e  magari prima o poi...