E' come quando mangio i tarallucci (le mie associazioni sono sempre mangerecce... chissa' poi perchè) uno tira l'altrO, fino a quando non ne vedo la fine...
fino a quando non ho tra le mani il sacchetto vuoto, e mi chiedo come ho fatto a mangiarli tutti!!
Con l' adigraf è successo così!
Ho fatto le prime prove con LinOleum, che non ricordavo così duro, ma lo è a tal punto che per ottenere una stampa uniforme c'è bisogno d'usare una pressa!!!
Ho virato così sull'adigraf (quello d'uso scolastico) in vendita nelle cartolerie ben fornite.
E' stato allora che ho finito in un batter d'occhio il mio sacchetto di tarallucci...
M'ha preso di mano ed ho inciso quello, ho inciso questo, fino a rosicchiare due fogli di adigraf della dimensione d'un quaderno maxi, e non mi è bastato ancora!
Ho provato e stampato, stampato e riprovato... col tampone inchiostrato, con le spugnette intinte, con le mani in ammollo, con il rullo e gli inchiostri specifici per la stampa.
Non a caso l'effetto più riuscito e stato con rullo ed inkiostro, meglio ancora se pressati uniformemente con piccoli ritagli di legno compensato. Ho prodotto così una gran quantità di timbri, utili e dilettevoli, proiettati in gran carriera verso le prossime festOse occasiOni!
Al momento però il mio pensiero è distolto (...e accidenti se in gran Carriera) dal prossimo bOccOne pieno di saporiti e croccati sapori... chissà che a breve io non riesca a concrettizzare il connubio, sarà così più leggero il mio senSo di colpa se tra un timbrO e l'atro mi capita tra i denti un tarallucciO!!!
gnam... gnam...
Ce l'hai fatta! Si vede che è da un po che non ci vediamo: ero rimasta alle tue fatiche con il linoleum! Sono contenta che tu sia andata sino in fondo alla tua ricerca! I risultati sono perfetti.
RispondiEliminaI timbri sono la mia passione! Non ho mai provato l'adigraf, ma quella gomma eccezionale che peraltro non vendono in Europa, purtroppo. Difficile da reperire, ma se la provi, altro che tarallucci!
RispondiEliminasono stata tentata più volte dall'adigraf ma ho sempre ripiegato sulle gomme da cancellare!^_^ i tuoi timbri sono bellissimi e perfetti... adoro quell'uccellino!
RispondiEliminaciao e buon fine settimana
barbara ^_^
wooow 6 golosona come me! belli i tuoi timbri davvero mooolto brava :-) passa a trovarmi nel mio blog http://danielainrosa.wordpress.com metto qui il blog perchè altrimenti nn riesco a pubblicare :-)
RispondiEliminabellissimo risultato e, vista la tua FantaSia, anche gli altri saranno splendidi! (anche quello del mio Blog è fatto con l'Adigraf, ma io ho mangiato Baicoli, nel frattempo!!!!)
RispondiEliminaUn abbraccio!
Silvia di toccodililla
uuuuuuh, l'ho sempre adorato fin dalle medie, l'adigraf!
RispondiEliminaEh sì, sarebbe ora di riprender l'arte... magari col tantiiiiissimo tempo che avrò quando nascerà Cuoricino... ^_^
bacio
Ecco, tocchi un nervo scoperto! Qui non ho mai sentito parlare di questo materiale. infatti sudiamo sul linoleum, tanto che poi io ho virato sulle gomme per cancellare...
RispondiEliminaInsieme al ricamo, ai ferri, alla cucina, al pizzo e tombolo (e potrei proseguire la lista), anche con il bisturi son sempre stata un seghìn, come se dis qui a Milàn. Per cui, cara fanciulla, anche oggi per te, scatta l'applausometro :-)
RispondiElimina'noche e smuacchi
elenita
Ma che belli, anche io ho sempre desiderato farmi i timbri da sola. Li adoro perché hanno quel tocco retrò che sta tanto bene con le cose fatte a mano
RispondiElimina^_^
Fede fedulab.blogspot.com
belli belli in modo assurdo!
RispondiEliminaAltro che tarallucci!
uuuuuhhhh l'adigraf.... mi hai fatto tornare indietro nel tempo... ma non sai di quanto... ero una bambina e la mia super maestra ci aveva insegnato ad usarlo... da allora anch'io come una scatola di cioccolatini (... per me meglio dei taralli ;o) incidevo e timbravo... incidevo e timbravo.... mi viene voglia di ricomincire!!!
RispondiEliminaCiauuuu
Elisa