unO, neSSuno, centOmila... iniziati e mai finiti!



(spilla "bird in fly" iniziata... mai finita!)

QuestO è uno di quei mOmenti "LI"... di quelli in cui cominci 100 cOse  (che a stento  porti avanti)  figuriamoci  poi  finirli!!!

(spilla  "heart con pendantif"... iniziata,  mai finita o meglio, finita così!)

Salto di "palo in frasca" come quel paSSero che saltando dal palo al ramo ( e viceversa)  diede origine al proverbiale mOdo di dire!!

("flowers & ballS" a  crochet,  iniziati... mai finiti!...???)

A volte faccio un po' così... rimango in balia degli eventi, mi faccio  appesantire dai fatti e mi lascio andare alla stanChezza!

(stoletta crochet... iniziata,  mai finita! un giorno non lontano, forse.)

E quindi comincio questo, che  lascio per quello, poi magari ci ripenso e faccio quest'altro...

(pochettina romantica..... iniziata,  mai finita!  quando  chi può dirlo!)

Oppure (meglio ancora) con la scusa dell'ora tarda e del "domattina all'asilo" mi appropinquo nel letto, sperando che il pargolo di casa ceda........... macchè!!!!

(barattoli porta bottoni ... iniziati,  mai finiti...e-chi-lo-sa!)

Mentre io sprofondo senza accorgermi  nel mondo dei Sogni e morfeO mi solletica la mente, il mio piccolo continua a saltellarmi addosso, tirando di spada e gridandomi nell'orecchio sordo del sonno "potere del simbooOOlo!!!"

(elementi d'una sospensione, iniziata mai finita... no! questa non ce la farà mai!!!!)

Per fortuna che c'è Lui  ( la mia mezza mela)  che armato di pazienza e arresosi  alle rappresaglie del figlio, prepara il caffè per la mattina, chiude la porta a chiave, raccoglie la semina dei lego, porta l'acqua sul comodino ed attacca  con una favOletta.......... caspita  però chissà come finiva!!!

merchandising: etiChette a tutta birra!!!

Non vedevo l'ora di provarci, conservavo  un foglio da tempo immemore........ mi ci voleva solo l'idea! E' bastato uno spunto e (come al solito)  sono partita a razzO.

Ho elaborato (semplificandola stilisticamete)  l'immagine del mio profilo, la porticina di una casetta applicata su una  shopper di tessuto lanoso  (fabbricata tutto d'un fiato  in una lontana  notte insonne.)

Ho usato il "paint" programma semplice ed intuitivo  di cui i pc di nuova generazione sono dotati.

Ho disegnato, ridotto, ritagliato, ho riempito i campi di colore.... li ho cancellati......... li ho ricolorati! Alla fine ho quagliato!

Ho rovesciato le scritte, ho stampato la paginetta sulla carta termoadesiva, ed ho "per onor della precisione" ritagliato ogni loghetto ed immaginetta. Trasferire  una  pagina tutta intera e poi ritagliare non assicura precisione....... ho quindi "tagliato la testa al TorO".

Armata di pazienza ho stirato le varie dimensensioni e tipologie  sulla fettuccia di cotone, più il taglio è vicino all'immagine e più pulita risulterà l'etichetta. Il trucco sta nel piccolo loghetto, o favicon che dir si voglia.

Più è semplice e più è diretto e comprensibile. Se vi contagia la voglia ricordatelo....

Poi naturalmente  (mi prendo anche tutta la mano)  e la voglia di rinnovare  il packaging dei miei fatti-a-mano è stata irrefrenabile. Etichette blog in carta, piccole tags portanomi, adesivi chiudipacco e cartoncino "ti-scrivo-due-righe"

 

Rimane il fatto  che sono diverse dalle etichette ricamate ( acquistate qui ) sempre belle, attuali e mettici pure cheap  ( che non guasta mai ) ma le fanatiche dell'hand-made non possono non cascarci almeno una volta, ed io ci sono cascata!

Sotto a chi tocca...

"da Grande vOgliO fare la ballerina" ...my chérie

Bisogna confessarlo: allora avevamo il senso della libertà  (la amavamo molto più di adesso) sapevamo con certezza cosa avremmo scelto di fare,  IO sapevo (certamente più che Ora)  cosa avrei fatto da grande!

Ricordate? Le piccole cose, il gesto più banale (purchè sincero della nostra vita) potevamo caricarlo di una forza quasi esplosiva, desiderare avrebbe reso vero il desideriO.

 

In realtà ci credO ancora... è  vero o no che  adoperiamo solo una minima parte dell nostre  "capacità nascoste"?!  leggende metropolitane a parte...

Ebbene sì, volevo fare  la ballerina, è stato il primo desiderio che IO ricordi,  riposto nel cassetto dopo qualche anno di pliè e pas-de-chat.

A tutt'oggi l' unica attività sportiva che pratico  è la rampa  di scale che porta al  piano del mio appartamento,

ma la pigrizia è un'altro capitolo... non ho di certamente  voglia d'ammazzarmi d'aerobica o spinning acquatico, preferisco di gran lunga la ginnastica del cucitO-ricamO-decorO.

Col ricordare il mio desiderio però, ho ripercorso il piacere che da' il "desiderare senza freni" la voglia di arrivarci e la certezza di potercela fare, perchè potere è ancora volere!!!!

Mentre ricamavo il sorriso smorfioso  di questo mOstriciattolO (materializzatosi tra le mie mani dopo una scorpacciata di softies su pinterest, ribattezzata in casa "my Chérie" perchè non si può parlare di danza senza usare  parole francesi) .......... pensavo a tutto questo!

Alla carica ed al potere che derivano dal giusto mix di volOntà, aspiraziOne, passiOne, fantasia ed un pizzico di nOstalgia!

A tirar le somme  non  mi resta che augurare per questo nuovo inizio (a me SteSSa come  a tutte Voi )   di  de-Si-de-ra-re,  di  non perdere di vista l'obiettivO e di non scendere a compromeSSi,  perchè nella vita si può ancora scegliere.....  megliO provarci che non farlo per niente!!